L’importanza della concentrazione nello studio

Nelle prossime righe andremo a vedere insieme come mai sia fondamentale avere un’ottima concentrazione durante le sessioni di studio. Si tratta di un aspetto basilare per ottenere dei risultati soddisfacenti dopo ore e ore passati sui libri. 

Ma cosa si intende con il termine concentrazione? La concentrazione è la nostra capacità di dirigere l’attenzione verso un’azione, un pensiero, un oggetto o un’emozione. Ognuno di noi ha la capacità di concentrarsi ma è possibile potenziarla attraverso delle tecniche. Per esempio, trovare la concentrazione durante una sessione di studio non è semplice, ma è l’unica soluzione se desideri raggiungere i tuoi obiettivi.

Se fai molta fatica a memorizzare e i risultati non sono quelli che desideri, allora potresti avere una carenza nella concentrazione. La particolarità di questo problema è che, in alcuni casi, non ci si rende nemmeno conto di avere scarsa concentrazione. Infatti, il più delle volte siamo convinti di aver dato il meglio di noi stessi. 

Come capire se la tua concentrazione è bassa? Ecco i punti fondamentali che ti permetteranno di comprendere se hai mancanza di attenzione mentre studi:

  • Ti muovi in continuazione mentre leggi un testo;
  • Tendi a dimenticare i concetti che hai appena letto;
  • Giochi con penne, matite o evidenziatori mentre sei intento a studiare;
  • Sei poco motivato e non hai energia;
  • Controlli il cellulare molto frequentemente e non riesci a studiare senza guardarlo ogni 10 minuti;
  • Fai errori mentre ripeti anche se conosci i concetti;
  • Non focalizzi l’obiettivo finale e hai la mente offuscata.

La mancanza di concentrazione abbassa inevitabilmente quelle che sono le tue performance. In questi casi, l’unica soluzione è quella di allenare la tua attenzione con delle tecniche particolari per trovare un equilibrio durante le sessioni di studio. 

Concentrazione: il giusto tempo di studio

Come prima cosa è molto importante dedicare allo studio un’adeguata quantità di tempo per assimilare al meglio i concetti. Questo significa che è basilare fare delle pause e suddividere la mole di lavoro nell’arco di tempo prefissato. Il consiglio è quello di non superare mai l’ora di studio senza fare delle pause, in poche parole, potresti fare un break di 10/15 minuti ogni 40 minuti di studio. 

Perché è importante fare la pausa?

Perché dopo un tot di ore, il nostro cervello ha bisogno di riposo per assimilare i concetti appena studiati. Quindi, obbligarsi a studiare senza pause (e per più di un’ora) non solo non ti aiuta a memorizzare ma ti fa perdere la concentrazione. Aggiungendo ininterrottamente nuove informazioni non farai altro che sovraccaricare la tua testa. Quello che posso consigliarti è di provare ad organizzare delle sessioni mirate e strutturate da: 40/50 minuti di studio, 10/15 minuti di riposo e 5 minuti di ripasso. 

Ovviamente, è molto importante che l’ambiente sia idoneo a garantire un livello di concentrazione alto. Per questo motivo vorrei mettere un accento su quanto sia fondamentale trovare degli spazi che ti aiutino a concentrarti. In questo caso, si tratta di una scelta personale, infatti potresti preferire una biblioteca, uno studio, un ambiente vuoto o un ambiente con più persone per sentirti motivato. Questo dipende assolutamente da te ed è fondamentale che tu riesca ad individuare il luogo che ti fa stare meglio. Tra i posti che possono aiutarti maggiormente c’è la tua camera, lì puoi davvero eliminare qualsiasi fattore di disturbo e silenziare tutti i dispositivi.

Trova la concentrazione con la tecnica del pomodoro

Un metodo molto utilizzato per migliorare l’attenzione durante lo studio è la “tecnica del pomodoro”. Ma in cosa consiste esattamente?

Si tratta di un metodo di concentrazione (ideato negli anni ’80) che richiede l’utilizzo di un timer, proprio come quelli utilizzati in cucina a forma di pomodoro. Questa tecnica è costituita da 5 step molto semplici:

  1. Organizza la mole di studio giornaliero e datti degli obiettivi;
  2. Prendi il timer da cucina e impostalo a 25 minuti;
  3. Una volta fatto partire il timer inizia a concentrarti sulle pagine che devi studiare finché non avrà suonato;
  4. Una volta terminati i 25 minuti prendi una pausa di 5 minuti;
  5. Ogni 4 “pomodori”, quindi dopo 25 min x4, prendi una pausa di 15-25 minuti.

Si tratta di una tecnica molto semplice ma, allo stesso tempo, estremamente efficace. Lo scopo principale è quello di focalizzare la tua concentrazione nei 25 minuti senza distrazioni. Un modo per ottenere maggiori risultati lavorando per obiettivi senza dimenticare di riposare la mente per un tot di tempo durante ogni sessione. 

Grazie alla tecnica del pomodoro è stato riscontrato che gli obiettivi venivano raggiunti con minore difficoltà e con una concentrazione maggiore. In poche parole, concentrandosi per un tempo limitato e sfruttando le pause, la testa tende ad essere molto più attiva e lucida. Il livello di concentrazione rimane alto e, di conseguenza, si assimila meglio qualsiasi concetto si desideri studiare. 

Come migliorare la concentrazione

Hai mai notato che non appena inizi a studiare la tua concentrazione è alta ma dopo poco tende a diminuire? Questo accade perché non hai un vero metodo di studio caratterizzato da pause e ripassi. Prima di vedere insieme come creare un metodo di studio vincente, approfondiamo alcuni suggerimenti che possono tornarti utili per migliorare il tuo livello di concentrazione:

  • Fai una lista di domande salienti per ogni capitolo e focalizza la tua attenzione sui concetti chiave;
  • Definisci il tempo, per iniziare puoi cominciare proprio con la tecnica del pomodoro;
  • Leggi a voce alta e prova a comprendere quello che stai leggendo. In questo modo eviterai di introdurre nella tua testa pensieri che potrebbero disturbare;
  • Poniti degli obiettivi di studio a tempo;
  • Utilizza dei colori per migliorare la tua memoria visiva e per concentrarti sui diversi concetti;
  • Schematizza, registra la tua voce mentre ripeti o presenta i vari concetti a qualcuno, l’importante è che tu sia focalizzato su quello che stai imparando;
  • Svuota la mente da qualsiasi problematica prima di iniziare a studiare e prenditi le pause quando necessario. Meglio 20 minuti fatti bene che 60 minuti con poca concentrazione;
  • Cerca di visualizzare nella tua testa i concetti, l’immagine ti aiuterà a ricordare.

Questi sono dei piccoli suggerimenti che dovresti mettere in atto per migliorare le tue performance. Ma come impostare una giornata di studio davvero produttiva? Vediamo insieme gli step principali per migliorare la concentrazione e sfruttarla al 100%. 

Come creare un metodo di studio vincente

Come possiamo realizzare una routine di studio vincente ed efficace?

Ecco alcuni consigli che voglio darti per migliorare la tua concentrazione e ottimizzare i tempi che hai a disposizione per studiare:

  1. Gestisci il tuo tempo: l’aspetto principale che bisogna imparare a gestire per ottenere risultati è sicuramente l’organizzazione del tempo. Infatti, non serve a nulla passare ore e ore sui libri se non siamo davvero in grado di assimilare quello che stiamo leggendo. Molte volte, avere poco tempo a disposizione può rivelarsi un punto di forza, infatti rappresenta uno stimolo per indurti a concentrarti di più. 
  2. Elimina qualsiasi fonte di distrazione: spesso, siamo proprio noi a creare gli ostacoli che non ci danno modo di concentrarci. In questo caso, i social network, internet, i dispositivi elettronici o la tv possono influire in modo pesante. Ecco perché è essenziale che tu spenga qualsiasi fonte di distrazione per il tempo che dedicherai allo studio. Durante le pause sono ovviamente ammesse eccezioni per svagarsi ma è necessario spegnerle una volta ripreso a studiare. Altra cosa importante da fare è quella di posizionare le fonti di distrazione il più lontano possibile per non cedere alla tentazione.
  3. Crea uno schema preciso: come saprai già la disorganizzazione non è un’alleata per quanto riguarda la concentrazione. Ecco perché prima di iniziare devi avere uno schema preciso. Che si tratti della tecnica del pomodoro o di qualsiasi altro programma efficace, l’importante è che tu abbia un ordine mentale e una lista di obiettivi. Una volta organizzato il tuo schema sarà molto più semplice trovare la motivazione e concentrazione.
  4. Aumenta il tuo interesse verso la materia: questo punto è sicuramente più complicato rispetto agli altri ma fondamentale. Per imparare e concentrarti devi essere curioso e, di conseguenza, sviluppare interesse verso i temi che devi studiare. Ponendoti più domande e cercando delle risposte convincenti che possano interessarti, aumenterai la tua produttività. Ti consiglio di lavorare molto su questo aspetto.

Migliora la tua concentrazione ora

Quelli appena citati sono 4 step essenziali che ti consiglio di sperimentare se vuoi realmente migliorare la tua capacità di concentrazione

Suggerimenti che possono davvero cambiare il tuo approccio allo studio e farti raggiungere i risultati che desideri in poco tempo. 

Ora sta a te! Non aspettare ancora e metti in pratica subito quello che hai appena imparato!

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